I materiali con i quali sono prodotti sono diversi. I più utilizzati sono in lega metallica di Titanio, in Zirconia o in Ceramica.
Il processo che permette all’impianto di sostituire il dente perso e svolgere la sua funzione di radice è detta osteointegrazione.
Una volta che l’impianto è osteointegrato sarà possibile caricarlo, sarà possibile protesizzarlo con una corona.
A seconda del grado di edentulia del paziente il numero degli impianti per arcata varia da un minimo di uno (impianto singolo), ad un massimo di 8 in arcata superiore, ed un massimo di 6 in arcata inferiore.
Genericamente prima che l’impianto completi la sua osteointegrazione devono trascorrere 3 mesi, 6 mesi se si è precedentemente fatto anche un intervento di rigenerativa ossea.
Mettere un impianto non è doloroso. Se vi state chiedendo come sia possibile la risposta risiede nel fatto che prima di intervenire e cominciare l’intervento viene addormentata la zona d’interesse tramite anestesia. In questo modo non si proverà alcun dolore. Al termine dell’intervento e dopo che svanirà l’effetto dell’anestetico il dolore sarà minimo, più un indolenzimento, soprattutto se si tratta di un singolo impianto. Inoltre se richiesto dal paziente, l’intervento potrà essere accompagnato da un anestesista per rendere l’intervento meno sgradevole.
Dopo il trattamento di implantologia la conseguenza più comune è il gonfiore e l’insorgere di qualche livido. Anche se le tecniche moderne sono in grado di ridurre le “controindicazioni”, la terapia antibiotica preventiva e l’utilizzo di antidolorifici o antinfiammatori sono più che sufficienti per controllare il dolore e le conseguenze dell’intervento. Un consiglio? tenere del ghiaccio sulla parte interessata per le ore successive all’intervento.
L’impianto dentale dovrà essere curato regolarmente. Bisognerà utilizzare uno spazzolino ed il filo interdentale raccomandato ed è importante fare spesso dei controlli all’impianto. Nei giorni successivi all’intervento evita di mangiare cibi molto caldi poiché questi potrebbero irritare i tessuti gengivali o addirittura provocare l’apertura dei punti di sutura. Cerca di non mangiare cibi molto piccoli che potrebbero incastrarsi nella ferita e causare un’infiammazione.
Le protesi dentali riabilitano le funzioni orali, mediante la sostituzione dei denti naturali con elementi artificiali.